Dall'11 al 13 febbraio si è tenuto tra Roma e Latina il Seminario di terzo livello “Post Ventotene” inserito, quest'anno, nel programma Citizens for Europe “Beyond Schuman’s Europe – citizens ideas for a better Union”, realizzato dalla Fondazione Bronislaw Geremek (responsabile di progetto) con l'Istituto di Studi Federalisti Altiero Spinelli, il Forum Jerzy Griedroyć, Notre Europe – Institut Jacques Delors e la Biblioteca Vaclav Havel.
Il programma si è aperto nel pomeriggio dell'11 febbraio a Roma presso la Biblioteca Altiero Spinelli della Giunta della Regione Lazio con una Tavola rotonda su “Il futuro dell’Europa nella prospettiva federale di Altiero Spinelli e Robert Schuman”. L'evento ha ricevuto il patrocinio della Presidenza della Regione Lazio. Dopo la presentazione del Direttore dell’Istituto Spinelli, Mario Leone, è intervenuto Daniele Leodori, Vice Presidente della Regione Lazio, che ha sottolineato l’impegno della Regione per i giovani e per l’Europa, condividendo l’impegno a sostegno dell’Istituto Spinelli sin dalla sua fondazione. A seguire è intervenuta in collegamento Pina Picierno, Vice Presidente del Parlamento Europeo, che ha voluto testimoniare l’impegno del Parlamento nel solco dell’azione di David Sassoli per un’Europa più giusta anche dal punto di vista sociale. Ha presentato il progetto Michele Fiorillo, della Scuola Normale Superiore, Pisa, relazionando anche sul rapporto tra Spinelli e Schuman. Si sono quindi succeduti gli interventi di Vito Borrelli, per la Rappresentanza in Italia della Commissione europea (che ha evidenziato l’impegno per la Conferenza sul futuro dell’Europa), Benjamin Couteau, Notre Europe – Institut Jacques Delors, Francia (sul ruolo di Delors e del rapporto rispetto all’eredità di Spinelli), Mario Leone, per l’Istituto Spinelli (che ha ricordato l’impegno di Spinelli durante gli anni precedenti la dichiarazione Schuman), Emma Galli, per la Fondazione Luigi Einaudi (sull’impegno lungo e approfondito di Luigi Einaudi per la costruzione di una federazione europea), Matteo Gori, per la Gioventù Federalista Europea (sulla memoria storica per approfondire la consapevolezza dei giovani e sull’impegno che i federalisti mettono nell’azione verso le istituzioni) e Diletta Alese, per JEF Europe (sulle prospettive dell’UE e sulle storie dei movimenti e delle donne impegnate per la battaglia federalista).
Il 12 febbraio all'inaugurazione della sessione seminariale presso l’Hotel Europa di Latina, hanno partecipato Damiano Coletta, Sindaco di Latina, Alessandro Capriccioli, Presidente della Commissione affari europei del Consiglio della Regione Lazio, l'eurodeputato Salvatore De Meo e la consigliera provinciale Valeria Campagna, Presidente della Commissione istruzione. Mario Leone ha introdotto i lavori e ha portato i saluti di Silvia Costa, Commissario straordinario di Governo per il recupero del carcere di Santo Stefano, leggendo anche la missiva della stessa al Presidente Draghi per l’intitolazione del Progetto di Santo Stefano a Sassoli.
Tre le sessioni formative, caratterizzate da sei relazioni e tre momenti dedicati ai quattro gruppi di lavoro che hanno visto coinvolti una quarantina di studenti delle scuole superiori e universitari provenienti da tutta Italia e selezionati a seguito del Seminario nazionale di Ventotene 2021. Erano presenti anche cinque studenti europei, provenienti da Austria, Grecia, Germania, Spagna, Scozia.
Nella prima sessione: “L’Unione economica e monetaria a 20 anni dall’euro: Dal Next Generation EU all’unione fiscale” hanno relazionato Alberto Majocchi, Vice Presidente del Centro studi sul federalismo e Francesco Saraceno, Vice Direttore dell’OFCE Centro di ricerca sulle congiunture economiche Sciences PO (Parigi). Nella seconda sessione: “La Conferenza sul futuro dell’Europa e il rilancio del processo costituente” hanno relazionato Stefano Castagnoli, Presidente dell’Istituto Altiero Spinelli e Antonio Argenziano, Presidente della JEF Europe. Nella terza sessione: “L’aggravarsi delle crisi geopolitiche nell’assenza di una politica estera europea: il caso Ucraina” hanno relazionato Nicoletta Pirozzi, Responsabile del programma “UE, politica e istituzioni” dell’Istituto Affari Internazionali (IAI) e Domenico Moro, della Direzione nazionale MFE.
Il 13 febbraio, alle ore 15,30, è stata aperta l'Assemblea cittadina “I giovani e la Conferenza sul futuro dell’Europa” con la partecipazione del MFE, della GFE, della CGIL, della CISL, della UIL e del Consiglio nazionale dei giovani. L’evento è stato caricato sulla piattaforma digitale della Conferenza sul futuro dell’Europa. Il dibattito è stato moderato dalla Segretaria del MFE di Latina, prof.ssa Francesca Neiviller, e concluso dal Direttore dell'Istituto Spinelli, Mario Leone. Hanno partecipato, dopo la relazione introduttiva della Segretaria nazionale del MFE Luisa Trumellini, per la segreteria CGIL Latina, Maria Ippolito, per la segreteria CISL Latina, Claudia Diana e Luigi Cavallo, per la segreteria UIL Latina. Sono intervenuti Antonio Parenti, Capo Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Francesco Tufarelli, Capo Ufficio per il coordinamento delle politiche dell’Unione Europea, presidenza del Consiglio dei ministri, Gianluca Bonato, Presidente della Gioventù Federalista Europea, Adriana Calì, Assessora alla Transizione ecologica e Ufficio Europa, Latina, Brando Benifei, Parlamentare europeo, Comitato di Presidenza del Gruppo Spinelli, Domènec Ruiz Devesa, Parlamentare europeo, Commissione affari costituzionali, Matteo Adinolfi, Parlamentare europeo, Commissioni per il controllo dei bilanci e per lo sviluppo regionale, Maria Gabriella Taboga, Coordinatrice Forum Giovani Latina, Roxana Gafton, Responsabile organizzativo, Rete studenti medi Latina e Giulio Saputo, Consiglio Nazionale dei Giovani. È seguito un ampio dibattito con una approfondita analisi ulteriore di Francesco Tufarelli che ha precisato gli impegni del Governo italiano per la Conferenza sul futuro dell'Europa.