L'Unità Europea N. 2022/6 novembre/dicembre
Leggi gli articoli on-line >>Sfoglialo con
Scaricalo e leggilo in PDF |
- Di Federico Brunelli
Non è più la sola l’iniziativa privata a stabilire chi produce un bene strategico, e dove. Il ruolo dei governi adesso è centrale per definire ciò che è necessario ottenere all’interno del nuovo – più ristretto – mercato di riferimento, e per finanziare con somme enormi la formazione delle competenze necessarie a raggiungere l’obiettivo in un tempo stabilito.
- Di Stefano Castagnoli
In questo momento i federalisti devono sollecitare, sostenere ed incoraggiare il Parlamento europeo a condurre adesso la battaglia per la Convenzione. Se riuscirà avremo la possibilità che all'interno della Convenzione stessa maturino le condizioni per la riforma dei trattati in senso federale, anche attraverso una “rottura” tra i paesi avanzati e quelli restii
- Di Giorgio Anselmi
Tutta la storia è segnata da tradimenti e conversioni. Gli stessi autori del Manifesto di Ventotene erano dei convertiti. I moderni “eroi della ritirata” ed i primi incerti passi del governo Meloni.
- Di Luca Lionello
L’apertura del processo di riforma del Trattati rappresenta un’occasione straordinaria per rendere insostenibile la permanenza delle democrazie illiberali in seno all’Unione.
La reazione della Corte di Giustizia europea e il congelamento dei fondi del bilancio UE destinati a questi stati rappresentano l’argine più importante alla deriva illiberale di Polonia e Ungheria.
- Di Laura Cinquini – Ambasciatrice alla Conferenza sul futuro dell’Europa
All’incontro di follow up tenutosi a Bruxelles, le risposte sono state evasive, o poco concrete.
Molti europarlamentari hanno manifestato il proprio supporto a queste lettere come anche hanno fatto molti esponenti della società civile (UEF, JEF Europe, EMI fra gli altri).
- Di Simone Cuozzo
È interesse e responsabilità degli europei, più di tutti gli altri attori internazionali coinvolti, lavorare nel prossimo anno per essere meglio attrezzati e maggiormente protagonisti nella ricerca di una soluzione alla guerra per una pace equa e duratura. Spetterà agli europei, prima che ad altri, aiutare una popolazione geograficamente e politicamente vicina a ricostruire un territorio devastato dalla guerra.
- Di Fabio Masini
Commento al documento presentato dalla Commissione europea per l’avvio del dibattito sulla riforma del Patto.
Non si chiarisce come sia possibile rafforzare la crescita, stagnante in gran parte del continente, rispetto alla (indubbia) necessità di garantire stabilità.
- Di Claudio Filippi
In Europa non ci potrà essere una vera sicurezza energetica senza una profonda riforma delle istituzioni europee in senso federale.
- Di Giulia Spiaggi
Negli Stati Uniti, i democratici tengono il Senato e i candidati sostenuti da Trump escono sconfitti.
Secondo l’Organizzazione mondiale Freedom House oggi solo il 20,3% della popolazione mondiale vive in libertà, il 41,3% vive in regimi parzialmente autoritari, mentre dal 1997, il 38,4% vive in totale assenza di libertà.
Mario Albertini: scienziato della politica, teorico del federalismo, costruttore dell’organizzazione
- Di Davide Negri
A 25 anni dalla sua scomparsa, rimane di grande attualità il suo pensiero.